Intesa sulla proposta del Ministro della salute di deliberazione CIPE concernente il riparto per l’anno 2011 delle risorse finanziarie trasferite nelle disponibilità del Servizio sanitario nazionale, ai sensi dell’articolo 6 del DPCM 1° aprile 2008, ai fini dell’esercizio delle funzioni sanitarie afferenti alla medicina penitenziaria. Intesa ai sensi dell’articolo 115, comma 1, lettera a), del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112.

Intesa, ai sensi dell’articolo 115, comma 1, lettera a), del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, sulla proposta del Ministro della salute di deliberazione CIPE concernente il riparto per l’anno 2011 delle risorse finanziarie trasferite nelle disponibilità del Servizio Sanitario Nazionale, ai sensi dell’articolo 6 del DPCM 1° aprile 2008, ai fini dell’esercizio delle funzioni sanitarie afferenti alla medicina penitenziaria.

 

Rep. Atti n. 138/CSR  del 6 dicembre 2012

 

LA CONFERENZA UNIFICATA

 

 

Nella odierna seduta del 6 dicembre 2012:

 

VISTA la delega a presiedere l’odierna seduta conferita al Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Prof. Giampaolo Vittorio D’Andrea;

 

VISTO il decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446, che, all’articolo 39, comma 1, demanda al CIPE, su proposta del Ministro della sanità, d’intesa con la Conferenza Stato - Regioni, l’assegnazione annuale alle Regioni e alle Province autonome delle quote del fondo sanitario nazionale di parte corrente;

 

VISTO l’articolo 115, comma 1, lettera a), del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, il quale dispone che il riparto delle risorse per il finanziamento del Servizio sanitario nazionale avvenga previa intesa con la Conferenza Stato - Regioni;

 

VISTO l’articolo 2, comma 283, della legge 24 dicembre 2007, n. 244 (Finanziaria 2008) il quale prevede che, al fine di dare attuazione al riordino della medicina penitenziaria comprensivo dell’assistenza sanitaria negli istituti penali minorili, nei centri di prima accoglienza, nelle comunità e negli ospedali psichiatrici giudiziari, con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro della salute e del Ministro della giustizia, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e con il Ministro per le riforme e le innovazioni nella pubblica amministrazione, di intesa con la Conferenza Stato - Regioni, sono definite le modalità ed i criteri per il trasferimento dal Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria e dal Dipartimento della giustizia minorile del Ministero della giustizia al Servizio sanitario nazionale delle funzioni sanitarie, dei rapporti di lavoro, delle risorse finanziarie e delle attrezzature e beni strumentali, in materia di sanità penitenziaria;

 

VISTA l’intesa sullo schema di D.P.C.M. di cui trattasi, perfezionata nella seduta del 20 marzo 2008 (Rep. atti n. 91);

 

VISTO il comma 1 dell’articolo 6 del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 1° aprile 2008 (“Modalità e criteri per il trasferimento al Servizio Sanitario Nazionale delle funzioni sanitarie, dei rapporti di lavoro, delle risorse finanziarie e delle attrezzature e beni strumentali in materia di sanità penitenziaria”), emanato in attuazione del menzionato art. 2, comma 283, della legge n. 244/2007, il quale prevede che, ai fini dell’esercizio da parte del Servizio sanitario nazionale delle funzioni sanitarie afferenti alla medicina penitenziaria, le risorse finanziarie trasferite nelle disponibilità del Servizio sanitario nazionale sono quantificate complessivamente in 157,8 milioni di

euro per l’anno 2008, in 162,8 milioni di euro per l’anno 2009 e in 167,8 milioni di euro a decorrere dall’anno 2010;

 

VISTO il comma 2 del predetto articolo 6 del D.P.C.M. 1° aprile 2008, il quale stabilisce, inoltre, che, in fase di prima applicazione del D.P.C.M. medesimo, le risorse finanziarie di cui al menzionato comma 1 sono ripartite tra le Regioni, sulla base anche della tipologia delle strutture penitenziarie e dei servizi minorili presenti sul territorio di competenza, nonché dei flussi di accesso ai medesimi, secondo criteri definiti in sede di Conferenza Stato – Regioni;

 

CONSIDERATO che questa Conferenza, nella seduta del 31 luglio 2008, ha deliberato (Rep. Atti n. 81/CU) la costituzione del “Tavolo di consultazione permanente sulla sanità penitenziaria”, di cui all’Allegato A del più volte detto D.P.C.M. 1° aprile 2008, tra i cui compiti è previsto anche l’espletamento dell’attività istruttoria dei provvedimenti, da sottoporre all’esame di questa Conferenza medesima, attuativi del D.P.C.M. in parola, ivi compreso quello previsto dal richiamato articolo 6;

 

VISTA la nota in data 6 febbraio 2012, con la quale il Ministero della salute ha trasmesso la proposta di deliberazione CIPE in oggetto;

 

VISTA la lettera del 13 febbraio 2012, con la quale la predetta proposta è stata diramata alle Regioni, alle Province autonome di Trento e Bolzano ed alle Autonomie locali;

 

CONSIDERATO che, nel corso della riunione del suddetto Tavolo di consultazione permanente svoltasi in data 8 marzo 2012, il rappresentante della Regione Veneto, Coordinatrice interregionale in sanità, ed i rappresentanti del Ministero della giustizia hanno formulato alcune osservazioni in merito alla proposta di deliberazione CIPE in oggetto;

 

VISTA la nota pervenuta in data 15 marzo 2012, con la quale il Ministero della salute ha trasmesso una nuova versione della proposta di deliberazione CIPE in parola, che tiene conto degli approfondimenti condotti nel corso dell’anzidetta riunione;

 

VISTA la nota in data 16 marzo 2012, con cui tale nuova versione è stata trasmessa alle Regioni, alle Province autonome ed alle Autonomie locali ed è stata, inoltre, convocata una nuova riunione del Tavolo di consultazione permanente per il giorno 2 aprile 2012 per l’esame della nuova versione della proposta di deliberazione CIPE in parola;

 

VISTA la nota del 29 marzo 2012, diramata da questa Segreteria in pari data, con la quale la Regione Veneto, Coordinatrice interregionale in sanità, ha chiesto il differimento della suddetta riunione, al fine di condurre ulteriori approfondimenti;

 

VISTA la successiva nota della Regione Veneto, pervenuta in data 20 giugno 2012, con la quale è stata inviata, in esito agli approfondimenti condotti a livello interregionale, una proposta delle Regioni e delle Province autonome di riparto per l’anno 2011 delle risorse finanziarie di cui all’oggetto;

 

VISTA la lettera del 21 giugno 2012, con la quale tale proposta è stata inviata al Ministero della salute con richiesta di conoscere le proprie valutazioni al riguardo;

 

VISTA la nota del 12 ottobre 2012, con la quale il predetto Ministero ha trasmesso una nuova versione della proposta di deliberazione CIPE in oggetto, che recepisce le richieste delle Regioni di cui alla citata nota del 20 giugno 2012;

 

VISTA la lettera di questa Segreteria in data 16 ottobre 2012, con la quale tale nuova versione è stata trasmessa al Ministero della giustizia e al Ministero dell’economia e delle finanze con richiesta di assenso tecnico;

 

VISTA la nota pervenuta in data 26 ottobre 2012, con la quale la Provincia autonoma di Bolzano ha avanzato una richiesta di modifica della proposta di deliberazione CIPE in oggetto, che, in pari data, è stata trasmessa al Ministero della salute per le proprie valutazioni;

 

VISTA la lettera del Ministero della giustizia del 5 novembre 2012, con la quale il Ministero in parola ha formulato talune osservazioni concernenti la proposta indicata in oggetto, che, con nota in data 7 novembre 2012, sono state portate a conoscenza del Ministero della salute e del Ministero dell’economia e delle finanze;

 

VISTA la nota del 4 dicembre 2012, con la quale il Ministero della salute, nel rappresentare le proprie considerazioni in ordine a talune richieste di approfondimento tecnico avanzate, in particolare, dal Ministero della giustizia e dalla Provincia autonoma di Bolzano, ha chiesto che la proposta di deliberazione CIPE indicata in oggetto venga esaminata in sede di Conferenza Unificata nella versione già diramata con la menzionata lettera del 16 ottobre 2012 e sulla quale, peraltro, era stato a suo tempo acquisito l’assenso del Ministero dell’economia e delle finanze;

 

VISTA la lettera in data 4 dicembre 2012, con la quale la suddetta nota è stata trasmessa al Ministero della giustizia, alla Regione Veneto, Coordinatrice della Commissione salute, e all’ANCI con richiesta di far pervenire, a stretto giro di posta, i propri assensi sulla proposta in oggetto, nella versione di cui alla citata lettera del 16 ottobre 2012;

 

VISTE le note del 5 dicembre 2012, con le quali la Regione Veneto, Coordinatrice della Commissione salute, e l’ANCI hanno comunicato il loro assenso tecnico sulla proposta di deliberazione CIPE in parola;

 

VISTA la nota in data 5 dicembre 2012, con la quale il Ministero della giustizia ha comunicato il proprio assenso sulla suddetta proposta di deliberazione CIPE;

 

ACQUISITO, nel corso dell’odierna seduta, l’assenso del Governo, delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano e delle Autonomie locali sulla proposta di deliberazione CIPE in esame, nella versione di cui alla più volte citata lettera del 16 ottobre 2012, Allegato A, parte integrante del presente atto;

 

SANCISCE INTESA

 

 

sulla proposta del Ministero della salute di deliberazione CIPE, Allegato A, parte integrante del presente atto, concernente il riparto per l’anno 2011 delle risorse finanziarie trasferite nelle disponibilità del Servizio sanitario nazionale, ai sensi dell’articolo 6 del DPCM 1° aprile 2008, ai fini dell’esercizio delle funzioni sanitarie afferenti alla medicina penitenziaria.

 

 

 

 

            IL SEGRETARIO                                                IL PRESIDENTE

              Cons.  Ermenegilda Siniscalchi                                   Prof. Giampaolo Vittorio D’Andrea