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Intesa sullo schema di regolamento recante disposizioni per la prima attuazione dell’articolo 62 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 come modificato dall’articolo 2, comma 1, del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, che istituisce l’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR) (INTERNO) Codice sito: 4.1/2013/8 – (Servizio I) Intesa ai sensi dell’articolo 62, comma 6, del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82.

APPUNTO

Intesa sullo schema di regolamento recante disposizioni per la prima attuazione dell’articolo 62 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 come modificato dall’articolo 2, comma 1, del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, che istituisce l’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente

Intesa, ai sensi dell’articolo 62, comma 6, del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 e successive modificazioni e dell’articolo 9, comma 2 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281.

Repertorio atti n.       56/CU              del  13  giugno  2013

 

LA CONFERENZA UNIFICATA

 

 

Nella odierna seduta del 13 giugno 2013:

 

VISTO l’articolo 62 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, come modificato dall’articolo 2, comma 1, del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, il quale ha previsto:

- al comma 1, l’istituzione, presso il Ministero dell’interno, dell’Anagrafe nazionale della popolazione residente (ANPR), che subentra all’Indice nazionale delle anagrafi (INA) e all’Anagrafe della popolazione italiana residente all’estero (AIRE);

- al comma 6, che, con uno o più decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell’interno, del Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione e del Ministro delegato all’innovazione tecnologica, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, d’intesa con l’Agenzia dell’Italia digitale, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano nonché con la Conferenza Stato-città ed autonomie locali, di cui all’articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, per gli aspetti di interesse dei comuni, sentita l’ISTAT e acquisito il parere del Garante per la protezione dei dati personali, sono stabiliti i tempi e le modalità di attuazione delle disposizioni del medesimo articolo 62;

 

VISTO l’articolo 9, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, il quale prevede che questa Conferenza assume deliberazioni, promuove e sancisce intese ed accordi, esprime pareri, designa rappresentanti in relazione alle materie ed ai compiti di interesse comune alle regioni, alle province, ai comuni e alle comunità montane;

 

VISTO il successivo comma 2 il quale ha disposto che questa Conferenza è comunque competente in tutti i casi in cui regioni, province, comuni e comunità montane ovvero la Conferenza Stato-Regioni e la Conferenza Stato-città ed autonomie locali debbano esprimersi su un medesimo oggetto;

 

VISTA la nota n. 46-5/2013-000192 del 6 maggio 2013 con la quale il Ministero dell’interno, Ufficio affari legislativi e relazioni parlamentari, ha trasmesso lo schema di regolamento recante disposizioni per la prima attuazione dell’articolo 62 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 come modificato dall’articolo 2, comma 1, del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, che istituisce l’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente, ai fini dell’acquisizione dell’intesa in Conferenza Unificata, trattandosi del caso in cui sia la Conferenza Stato-Regioni che la Conferenza Stato-città ed autonomie locali sono chiamate ad esprimersi sul medesimo provvedimento;

 

CONSIDERATO che, in data 17 maggio 2013, detto provvedimento è stato trasmesso alle Regioni ed agli Enti locali;

 

CONSIDERATO che, ai fini dell’esame dello schema di regolamento in argomento, è stata convocata una riunione, a livello tecnico, il 22 maggio 2013 nel corso della quale:

- i rappresentanti delle Regioni, nell’esprimere avviso tecnico favorevole sul provvedimento, hanno consegnato un documento contenente alcune raccomandazioni da recepire in fase di elaborazione dei successivi decreti previsti per legge, tra le quali  quelle relative ai requisiti di interoperabilità, cooperazione applicativa, facilità e tempestività di aggiornamento dati del nuovo progetto di  anagrafe della popolazione residente (ANPR), nel massimo rispetto dei contenuti informativi e della sicurezza;

- i rappresentanti dell’ANCI, condividendo l’impianto complessivo delle disposizioni normative finalizzate a innovare l’insieme dei servizi anagrafici, hanno espresso avviso tecnico favorevole al provvedimento, preannunciando l’invio di un proprio documento, pervenuto successivamente in data 6 giugno 2013, nel quale, tra le varie raccomandazioni, motivate dalla complessità delle operazioni di subentro di un sistema nuovo alla procedura ormai consolidata attualmente gestita dai Comuni, vi è la richiesta di condividere con comuni e con l’ANCI stessa il contenuto dei successivi decreti attuativi, disciplinanti le modalità di passaggio dall’INA alla nuova ANPR;

 

CONSIDERATO che i rappresentanti del Ministero dell’interno, preso atto positivamente di quanto rappresentato dalle Regioni e dall’ANCI, hanno assicurato il coinvolgimento delle Autonomie regionali e locali per quanto concerne i successivi decreti attuativi del richiamato decreto legislativo n. 82/2005;

 

CONSIDERATO che, nel corso della odierna seduta di questa Conferenza:

- le Regioni hanno espresso avviso favorevole all’intesa con le raccomandazioni contenute in un documento che è stato consegnato (All.1);

 - l’ANCI ha espresso avviso favorevole all’intesa con le raccomandazioni contenute nel documento già pervenuto il 6 giugno 2013 (All. 2), sottolineando, in particolare, l’esigenza che, dall’applicazione del provvedimento, non conseguano ricadute economiche a discapito dei Comuni;

- l’UPI ha espresso avviso favorevole all’intesa;

 

CONSIDERATO, peraltro, che il Sottosegretario all’economia ed alle finanze ha chiesto che, nel testo del provvedimento in esame, sia inserita una clausola di invarianza finanziaria del seguente tenore: “Le Amministrazioni pubbliche coinvolte provvedono all’attuazione del presente provvedimento con le risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente e, comunque, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica”;

 

ACQUISITO, quindi, l’assenso del Governo, delle Regioni e delle Province autonome, dei Comuni, delle Province;

 

 

 

 

 

                                SANCISCE INTESA

 

 

nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 62, comma 6, del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 e successive modificazioni e dell’articolo 9, comma 2, del decreto legislativo  28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di regolamento recante disposizioni per la prima attuazione dell’articolo 62 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 come modificato dall’articolo 2, comma 1, del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, che istituisce l’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente, trasmesso, con nota n. 46-5/2013-000192 del 6 maggio 2013, dal Ministero dell’interno con le raccomandazioni contenute negli allegati documenti che costituiscono parte integrante del presente atto.

 

 

 

Il Segretario                                                                   Il Presidente

         Cons.  Ermenegilda Siniscalchi                                            Dott. Graziano Delrio

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