Schema di d.lvo di attuazione dell'art. 30, comma 9, lett. e) e g) della legge 31 dicembre 2009, n. 196, in materia di monitoraggio sullo stato di attuazione delle opere pubbliche, di verifica dell'utilizzo dei finanziamenti nei tempi previsti e costituzione del Fondo opere e del Fondo progetti.

Parere sullo schema di decreto legislativo di attuazione dell’articolo 30, comma 9, lett. e), f) e g) della legge 31 dicembre 2009, n. 196 in materia di procedure di monitoraggio sullo stato di attuazione delle opere pubbliche, di verifica dell’utilizzo dei finanziamenti nei tempi previsti e costituzione del Fondo opere e del Fondo progetti.

Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281.

Repertorio atti n.           100/CU         del 20 ottobre 2011

 

 

  LA CONFERENZA UNIFICATA

 

Nell’odierna seduta del 20 ottobre 2011:

VISTO l’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 il quale ha disposto che il Presidente del Consiglio dei Ministri può sottoporre a questa Conferenza, anche su richiesta delle autonomie regionali e locali, ogni altro oggetto di preminente interesse comune delle regioni, delle province, dei comuni e delle comunità montane;

 

VISTA la nota DAGL/050164/10.3.44 del 7 ottobre 2011 con la quale la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi, ha trasmesso lo schema di decreto legislativo di attuazione dell’articolo 30, comma 9, lett. e), f) e g) della legge 31 dicembre 2009, n. 196 in materia di procedure di monitoraggio sullo stato di attuazione delle opere pubbliche, di verifica dell’utilizzo dei finanziamenti nei tempi previsti e costituzione del Fondo opere e del Fondo progetti, approvato dal Consiglio dei Ministri nella seduta del 6 ottobre 2011 e inviato, il 10 ottobre 2011, alle Regioni e agli Enti locali;

 

CONSIDERATO che per l’esame del provvedimento è stata convocata una riunione, a livello tecnico, per il giorno 12 ottobre 2011 durante la quale i rappresentanti delle Regioni, attesi i ristretti tempi, hanno rappresentato di non avere avuto modo di definire una posizione sul testo, rinviando alla sede politica la valutazione sul rinvio dell’esame del punto, anticipando, peraltro, la necessità di un esame tecnico più approfondito del provvedimento, anche in ragione di disposizioni, come quelle relative al “definanziamento” delle risorse, di ingente impatto sulla finanza regionale e tali, pertanto, da richiedere una adeguato livello di concertazione;

 

CONSIDERATO che i rappresentanti di ANCI e UPI hanno chiesto un maggiore coinvolgimento dei diversi livelli di governo nella fase di emanazione dei decreti attuativi del decreto legislativo in questione attraverso la concertazione nelle sedi funzionalmente competenti;

 

CONSIDERATO che i rappresentanti delle Amministrazioni statali interessate hanno sostenuto la validità dell’impianto del provvedimento, anche attraverso forme di concertazione più stretta con Regioni ed Enti locali, auspicando un esame sollecito del provvedimento, tenuto conto dei tempi di scadenza della delega e della necessaria acquisizione dei pareri delle competenti Commissioni parlamentari;

 

CONSIDERATO che l’argomento è stato iscritto all’ordine del giorno della seduta di questa Conferenza del 13 ottobre 2011 nel corso della quale le Regioni hanno chiesto il rinvio del punto per ulteriori approfondimenti, mentre l’ANCI e l’UPI hanno consegnato un documento congiunto contenente le proposte emendative formulate in sede tecnica;

 

CONSIDERATO che il Sottosegretario all’economia e finanze ha sottolineato l’urgenza di acquisire il parere di questa Conferenza, attesi i tempi ristretti per l’esercizio della delega (scadenza 31 dicembre 2011);

 

RITENUTO necessario, pertanto, rinviare l’esame dell’argomento all’odierna seduta straordinaria;

 

CONSIDERATO che, quindi, è stata convocata una ulteriore riunione, a livello tecnico, il 19 ottobre 2011 nel corso della quale i rappresentanti delle Regioni hanno presentato una serie di emendamenti, mentre i rappresentanti dell’ANCI e dell’UPI hanno confermato le richieste contenute nel documento consegnato nella precedente seduta del 13 ottobre 2011;

 

            CONSIDERATO che, a conclusione dell’incontro, i rappresentanti delle Amministrazioni statali interessate hanno fornito alcuni chiarimenti in ordine ad alcune questioni poste, mentre hanno ritenuto che possono trovare accoglimento le seguenti proposte di modifica:

            - l’inserimento nel comma 2, dell’articolo 1 del riferimento legislativo relativo alle Regioni a Statuto speciale;

            - previsione del parere della Conferenza Unificata sul provvedimento previsto dall’articolo 4;

            - inserimento di ANCI e UPI all’articolo 8 relativo alla disponibilità dei dati;

            - sostituzione, al comma 5 dell’articolo 10, delle parole: “vengono ammesse al finanziamento” con le seguenti: “accedono al finanziamento”.

            Si sono, invece, riservati una valutazione rispetto alla proposta di inserimento delle articolazioni regionali dell’Osservatorio dei contratti pubblici agli articoli 1 e 6 del provvedimento in esame;

 

CONSIDERATO che l’argomento è stato iscritto all’ordine del giorno della odierna seduta di questa Conferenza nel corso della quale:

- le Regioni hanno espresso un parere favorevole condizionato all’accoglimento degli emendamenti contenuti in un documento che hanno consegnato (All. A);

- l’ANCI e l’UPI hanno espresso un parere favorevole condizionato all’accoglimento degli emendamenti contenuti nel documento già consegnato nella precedente seduta del 13 ottobre 2011 (All. B);

 

CONSIDERATO che il Sottosegretario all’economia ed alle finanze ha precisato:

- che possono trovare accoglimento gli emendamenti formulati dall’ANCI e dall’UPI;

- che possono trovare accoglimento gli emendamenti di cui ai punti 1, 2, 3, 6 e 7 del documento delle Regioni;

- che non può trovare accoglimento l’emendamento di cui al punto 4 del documento regionale in quanto esso sarebbe in contrasto con quanto disposto nella delega legislativa che prevede un meccanismo di definanziamento automatico, mentre ha dichiarato di accogliere il punto 5 prevedendo il parere e non l’intesa della Conferenza Unificata;

 

CONSIDERATO che le Regioni, a fronte delle dichiarazioni del Sottosegretario all’economia ed alle finanze, hanno ritenuto di dovere esprimere un parere negativo soprattutto con riferimento al mancato accoglimento dell’emendamento di cui al punto 4 che riveste per le Regioni medesime una particolare rilevanza;

 

RILEVATO che, quindi, il Sottosegretario all’economia ed alle finanze, in relazione alla posizione espressa dalle Regioni, si è riservato una valutazione in merito alle proposte emendative che ha considerato accoglibili; 

                                      

                                                     ESPRIME PARERE

 

ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto legislativo di attuazione dell’articolo 30, comma 9, lett. e), f) e g) della legge 31 dicembre 2009, n. 196 in materia di procedure di monitoraggio sullo stato di attuazione delle opere pubbliche, di verifica dell’utilizzo dei finanziamenti nei tempi previsti e costituzione del Fondo opere e del Fondo progetti, trasmesso, con nota n. DAGL/050164/10.3.44 del 7 ottobre 2011, dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri nei termini di cui in premessa e di cui agli allegati documenti che costituiscono parte integrante del presente atto.  

 

 

Il Segretario                                                         Il Presidente

            Cons. Ermenegilda Siniscalchi                                   On.le Dott. Raffaele Fitto