Parere sul disegno di legge per la conversione in legge del decreto-legge 4 giugno 2013, n. 63, recante "Disposizioni urgenti per il recepimento della direttiva 2010/31/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 19 maggio 2010, sulla prestazione energetica nell'edilizia per la definizione delle procedure d'infrazione avviate dalla Commissione Europea, nonché, altre disposizioni in materia di coesione sociale". (AFFARI EUROPEI - SVILUPPO ECONOMICO) Codice sito: 4.12/2013/13 (Servizio IV) Parere ai sensi dell’articolo 9, comma 2, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281.

Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 2 del Decreto Legislativo 28 agosto 1997, n.281, sul Disegno di legge per la conversione in legge del decreto-legge 4 giugno 2013, n.63 recante “Disposizioni urgenti per il recepimento della Direttiva 2010/31/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 19 maggio 2010, sulla prestazione energetica nell’edilizia per la definizione delle procedure di infrazione avviate dalla Commissione europea, nonché altre disposizioni in materia di coesione sociale”.

Rep. Atti n. 65/CU dell’ 11 luglio 2013

LA CONFERENZA UNIFICATA

nell’odierna Seduta dell’11 luglio 2013

VISTA la Direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio sulla prestazione energetica nell’edilizia  19 maggio 2010, n. 2010/31/CE;

VISTE le procedure di infrazione avviate dalla Commissione Europea nei confronti dell’Italia  per il mancato recepimento della Direttiva 2010/31/CE e della Direttiva 2002/91/CE, in materia di attestato di certificazione energetica e di informazione al pubblico nelle ipotesi di trasferimenti e locazioni;

VISTA la legge 24 dicembre 2012, n.234, recante le disposizioni generali sulla partecipazione dell’Italia alla formazione e all’attuazione della normativa e delle politiche dell’Unione Europea e, in particolare, l’articolo 37, recante le misure urgenti necessarie a fronte di avvio di procedure di infrazione  nei confronti dell’Italia;

VISTO il disegno di legge per la conversione in legge del decreto-legge 4 giugno 2013, n.63 recante “Disposizioni urgenti per il recepimento della Direttiva 2010/31/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 19 maggio 2010, sulla prestazione energetica nell’edilizia per la definizione delle procedure di infrazione avviate dalla Commissione europea, nonché altre disposizioni in materia di coesione sociale” trasmesso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri- Dipartimento Affari Giuridici e Legislativi in data 6 giugno 2013 e diramato con nota prot. CSR 2731 p-4.23.2.12 del 10 giugno 2013;

VISTI gli esiti della riunione tecnica convocata per il giorno 18 giugno 2013, nel corso della quale è stato discusso il documento di proposte emendative presentato dalle Regioni, alcune delle quali ritenute accoglibili dal Ministero dello sviluppo economico e sono stati forniti i chiarimenti richiesti dall’ANCI in merito al Fondi di garanzia di cui all’articolo 22, comma 4 del D.Lgs. n.28/2011.

CONSIDERATO che nel corso della riunione tecnica sopra indicata il Ministero dello sviluppo economico si è riservato di esprimersi in merito ad alcune richieste delle Regioni, ritenendo di dover verificare l’accoglibilità delle richieste sia in sede politica che con le altre amministrazioni interessate;

VISTA la nota del 27 giugno 2013 con la quale le Regioni hanno trasmesso il documento contenente le richieste di modifica ed integrazione al disegno di legge in esame, formulate tenendo conto di quanto discusso nella riunione tecnica sopra citata, diramata in data 28 giugno 2013, con nota prot. CSR 3017 P.4.23.2.12, con la richiesta di acquisire dal Ministero dello sviluppo economico le valutazioni finali in ordine ad alcune richieste da approfondire e verificare con il livello politico;

VISTO il documento trasmesso dal Ministero dello sviluppo economico in data 10 luglio 2013 e diramato con nota prot. CSR 3210 P-4.23.2.13 che riporta, evidenziati graficamente, il testo del disegno di legge in esame e le richieste emendative delle Regioni ritenute accoglibili, gli emendamenti presentati in sede parlamentare di contenuto analogo alle proposte regionali, nonché le richieste delle Regioni ritenute non accoglibili;

VISTI gli esiti dell’odierna Seduta, nel corso della quale le Regioni hanno espresso parere favorevole condizionato all’impegno del Governo di riportare, in sede parlamentare, le proposte e le richieste contenute in un documento consegnato in Seduta che, allegato al presente atto, ne costituisce parte integrante (All.1);

CONSIDERATO che l’UPI ha espresso parere favorevole e l’ANCI ha espresso parere favorevole, condizionato all’accoglimento di raccomandazioni e proposte emendative contenute in un documento consegnato in Seduta che, allegato al presente atto, ne costituisce parte integrante (All.2)

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE

nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 9, comma 2 del Decreto Legislativo 28 agosto 1997, n.281, sul Disegno di legge per la conversione in legge del decreto-legge 4 giugno 2013, n.63 recante “Disposizioni urgenti per il recepimento della Direttiva 2010/31/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 19 maggio 2010, sulla prestazione energetica nell’edilizia per la definizione delle procedure di infrazione avviate dalla Commissione europea, nonché altre disposizioni in materia di coesione sociale”.

            Il Segretario                                                                                  Il Presidente

      Roberto G. Marino                                                                           Graziano Delrio