Parere sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, recante l’attuazione delle disposizioni contenute nell’articolo 6, comma 5 del decreto-legge 31 agosto 2013, n.102, convertito dalla legge 28 ottobre 2013, n. 124, per il riparto del Fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli e la definizione di criteri e delle priorità da rispettare nei provvedimenti comunali emanati in materia. (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI - ECONOMIA E FINANZE) Codice sito: 4.13/2014/7 (Servizio IV) Parere ai sensi dell’articolo 6, comma 5, del decreto-legge 31 agosto 2013, n.102, convertito dalla legge 28 ottobre 2013, n. 124.

 

 

 

 

 

 

Parere sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti recante l’attuazione delle disposizioni contenute nell’articolo 6, comma 5 del decreto-legge 31 agosto 2013, n.102, convertito dalla legge 28 ottobre 2013, n.124, per il riparto del Fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli e la definizione dei criteri e delle priorità da rispettare nei provvedimenti comunali emanati in materia.

 

 

Rep. Atti n. 37/CU del 10 aprile 2014

 

 

LA CONFERENZA UNIFICATA

 

 

Nell’odierna Seduta del 10 aprile 2014

 

VISTO il decreto-legge 31 agosto 2013, n.102, convertito dalla legge 28 ottobre 2013, n.124, recante “Disposizioni urgenti in materia di IMU, di altra fiscalità immobiliare, di sostegno alle politiche abitative e di finanza locale, nonché di cassa integrazione guadagni e di trattamenti pensionistici” e, in particolare, l’articolo 6, comma 5, cha istituisce presso il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti un Fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli, con una dotazione di 20 milioni di euro per ciascuno degli anni 2014 e 2015;

 

CONSIDERATO che le disposizioni contenute nell’articolo 6, comma 5 del 31 agosto 2013, n. 102 prevedono che con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, sentita la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, si provveda al riparto delle risorse assegnate al Fondo sopra citato nonché a stabilire i criteri e le priorità da rispettare nei provvedimenti comunali che definiscono le condizioni di morosità incolpevole che consentono l’accesso ai contributi;

 

CONSIDERATO che lo stesso articolo 6, comma 5 del decreto-legge sopra citato stabilisce che le risorse assegnate al Fondo in esame sono ripartite tra le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano e assegnate prioritariamente alle Regioni che abbiano emanato norme per la riduzione del disagio abitativo che prevedano percorsi di accompagnamento sociale per i soggetti sottoposti a sfratto, anche attraverso organismi comunali;

 

VISTO lo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, volto a dare attuazione delle diposizioni sopra indicate, ripartendo tra le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano le risorse del Fondo in esame per l’anno 2014, diramato con nota prot. CSR 1123 P-4.23.2.13 del 6 marzo 2014;

 

VISTI gli esiti della riunione tecnica tenutasi in data 17 marzo 2014, nel corso della quale le Regioni, nell’esprimere parere favorevole sullo schema di decreto in esame, hanno chiesto di apportare al testo alcune correzioni e modifiche, ritenute in gran parte accoglibili dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, riservandosi di comunicare con una nota formale le proposte discusse;

 

VISTO il documento del coordinamento tecnico interregionale contenente le richieste di modifica formulate dalle Regioni nel corso della riunione sopra indicata, trasmesso con nota prot. CSR 1287 P-4.23.2.13 del 24 marzo 2014;

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

VISTO il nuovo schema predisposto dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti che recepisce in gran parte le richieste formulate dalle Regioni, trasmesso con nota prot. CSR CSR 1347 P-4.23.2.13 del 28 marzo 2014;

 

VISTA la nota prot. CSR 1324 A-4.23.2.13 del 26 marzo 2014, con la quale l’ANCI ha chiesto che lo schema di provvedimento in esame, in ragione degli obblighi e delle responsabilità poste in capo ai Comuni, sia esaminato in sede di Conferenza Unificata, piuttosto che in sede di Conferenza Stato-Regioni;

 

VISTA la nota con la quale, ritenendo di poter accogliere la richiesta dell’ANCI, è stata indetta una ulteriore riunione istruttoria, allargata anche agli Enti locali, per il giorno 3 aprile 2014, nel corso della quale le Regioni hanno formulato alcune ulteriori richieste di modifica, discusse e condivise con l’ANCI, ritenute accoglibili dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti;

 

VISTI gli esiti dell’odierna Seduta, nel corso della quale le Regioni hanno espresso parere favorevole allo schema di decreto in esame, condizionato all’accoglimento degli emendamenti, già discussi in sede tecnica, contenuti in un documento consegnato in Seduta che, allegato al presente atto, ne costituisce parte integrante (All.1);

 

CONSIDERATO che l’ANCI e l’UPI hanno espresso parere favorevole,

 

CONSIDERATO che il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti ha ribadito la condivisione delle richieste di modifica dello schema di decreto in esame, già avanzate e discusse in sede tecnica dalle Regioni e  dall’ ANCI

 

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE

 

nei termini di cui in Premessa, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti recante l’attuazione delle disposizioni contenute nell’articolo 6, comma 5 del decreto-legge 31 agosto 2013, n.102, convertito dalla legge 28 ottobre 2013, n.124, per il riparto del Fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli e la definizione dei criteri e delle priorità da rispettare nei provvedimenti comunali emanati in materia.