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Parere, ai sensi dell’articolo 14, comma
8-ter, della legge Repertorio
atti n. 107//CU del 21 settembre 2017 LA CONFERENZA UNIFICATA Nella odierna seduta del 21 settembre 2017: VISTO l’articolo 14, comma 6, della
legge 31 dicembre 2009, n. 196 il quale ha disposto che le Amministrazioni
pubbliche, con l’esclusione degli enti di previdenza, trasmettono
quotidianamente alla banca dati SIOPE, tramite i propri tesorieri o cassieri, i
dati concernenti tutti gli incassi e i pagamenti effettuati, codificati con
criteri uniformi su tutto il territorio nazionale e che le banche incaricate
dei servizi di tesoreria e di cassa e gli uffici postali che svolgono analoghi servizi non possono
accettare disposizioni di pagamento prive della codificazione uniforme; VISTO il comma 8-bis del
medesimo articolo 14 il quale ha previsto che, al fine di favorire il
monitoraggio del ciclo completo delle entrate e delle spese, le amministrazioni
pubbliche ordinano gli incassi e i pagamenti al proprio tesoriere o cassiere
esclusivamente attraverso ordinativi informatici emessi secondo lo standard
Ordinativo informatico emanato dall’Agenzia per l’Italia digitale (AGID), per
il tramite dell’infrastruttura della banca dati SIOPE gestita dalla Banca
d’Italia nell’ambito del servizio di tesoreria statale e i tesorieri e che i
cassieri non possono accettare disposizioni di pagamento trasmesse con modalità
diverse; VISTO il successivo comma
8-ter il quale ha stabilito che, con decreti del Ministero dell'economia e delle finanze,
sentita VISTA
la nota n. 17777 del 14
settembre 2017 con la quale il Ministero dell’economia e delle finanze, Gabinetto del Ministro, ha
trasmesso lo schema
di decreto concernente la sperimentazione e l’avvio a regime per le
aziende sanitarie ed ospedaliere delle disposizioni riguardanti lo sviluppo
della rilevazione SIOPE (progetto SIOPE+); CONSIDERATO che il provvedimento è stato trasmesso, il
17 settembre 2017, alle Regioni ed agli Enti locali; CONSIDERATO che, ai fini
dell’esame di detto provvedimento, è stata convocata una riunione, a livello
tecnico, il 20 settembre 2017, nel corso della quale le Regioni hanno espresso
un parere favorevole con la raccomandazione di incentivare la diffusione e lo
sviluppo del sistema PagoPA; inoltre, i
rappresentanti del Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato hanno
precisato che è in atto una valutazione per la conferma dell’inserimento, tra
gli Enti sperimentatori, della Regione Basilicata i cui rappresentanti,
peraltro, hanno assicurato l’invio da parte dei competenti Uffici della Regione
stessa della documentazione utile per l’inserimento; CONSIDERATO che i rappresentanti
dell’ANCI hanno espresso parere favorevole, chiedendo talune modifiche
puntuali; in particolare, all’articolo 1 sugli enti sperimentatori,
l’inclusione dei comuni di Casal Velino e Gattinara e l’esclusione del Comune
di Roma, nonché lo stralcio dei comuni di Casaletto e Calenzano che hanno
deciso una modalità operativa di piattaforma diversa per la sperimentazione;
all’articolo 3, comma 1, n. 2, l’inserimento delle parole: “tenendo conto dei
risultati della sperimentazione di cui all’articolo 1”; CONSIDERATO che i rappresentanti
dell’UPI hanno espresso l’assenso sul testo del decreto, chiedendo
l’inserimento delle Province di Sassari e Salerno tra gli Enti compresi
nell’articolo 1 e lo slittamento di tre
mesi per l’entrata a regime del sistema, dal 1° gennaio 2018 al 1° aprile 2018,
a causa dei problemi organizzativi in atto in seguito al riordino del comparto;
in merito a detta ultima richiesta, i rappresentanti del Dipartimento della Ragioneria
Generale dello Stato si sono riservati una valutazione; CONSIDERATO che detto Dipartimento, a seguito delle
modifiche concordate, con nota del 20 settembre 2017, ha fatto pervenire una
nuova formulazione dello schema di decreto in esame che, in pari data, è stato
inviata alle Regioni ed agli Enti locali e che non comprende la Regione
Basilicata, avendo avuto comunicazione dal tesoriere della Regione medesima
della impossibilità di iniziare la sperimentazione dalla data prevista dal
provvedimento; CONSIDERATO che, nel corso
dell’odierna seduta di questa Conferenza, - le Regioni hanno espresso
parere favorevole con la raccomandazione, già formulata in sede tecnica, contenuta
in un documento che è stato consegnato (All.A); - l’ANCI ha espresso
parere favorevole condizionato all’accoglimento di un emendamento concernente
le regole di colloquio fra gli Enti e Tesorieri contenuto in un documento che è
stato consegnato (All.B), evidenziando talune
problematiche, tra le quali, l’opportunità che l’avvio a regime per le Città
metropolitane sia uniformato al termine stabilito per i Comuni oltre i 60.000
abitanti (1° aprile 2018); - l’UPI ha espresso parere favorevole
condizionato all’accoglimento di alcune modifiche contenute in un documento che
è stato consegnato (All.C), sottolineando, in
particolare, la richiesta che l’avvio a regime per tutte le Province sia
temporalmente allineato al termine già per i Comuni oltre i 60.000 abitanti (1°
aprile 2018); CONSIDERATO che il Governo ha preso atto delle proposte
formulate riservandosi una valutazione al riguardo; ESPRIME PARERE
FAVOREVOLE ai sensi dell’articolo 14, comma 8-ter, della legge 31 dicembre 2009, n.
196, sullo schema di decreto del Ministro dell’economia e delle finanze concernente l’estensione della sperimentazione e l’avvio a
regime per le aziende sanitarie ed ospedaliere delle disposizioni riguardanti
lo sviluppo della rilevazione SIOPE, secondo le modalità previste dall’articolo
14, comma 8-bis, della legge 31 dicembre 2009, n. 196 (progetto SIOPE+),
trasmesso con nota
del 20 settembre 2017, dal Ministero dell’economia e delle finanze nei termini
di cui in premessa e degli allegati documenti che costituiscono parte
integrante del presente atto.
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